Deborah e Alberto ci scrivono:
"A quanto pare i recenti avvenimenti di Napoli non hanno insegnato nulla a certi cittadini genovesi e tantomeno alle istituzioni della città.
A Nervi, bellissimo quartiere di Genova, la raccolta differenziata non è così agevole: i punti sono pochi e non sempre facili da raggiungere.
Noi abitiamo a Nervi, in via Biasioli, che si inerpica su per la collina.
Posizione stupenda, scomodità totale. Ma non possiamo certo lamentarci!.
Ci sono (anzi: c'erano!) dei bidoni della spazzatura e qualche bidone per la raccolta differenziata del vetro lungo tutta la strada. Plastica e carta neanche a parlarne.
Ovviamente siamo ben pochi quelli che portiamo i rifiuti nella apposite campane.
Ora, in tutta via Biasioli, hanno tolto anche i bidoncini del vetro!
Si è pensato che volessero cambiarli perché erano piuttosto malandati ma… NO! Una vicina dal notevole acume e dall’intelligenza sopraffina si è lamentata del rumore che tale raccolta differenziata provocava ai suoi delicati timpani e l’AMIU, ben contenta di togliere dal suo giro una via stretta, scomoda e in salita, non ha esitato a far rimuovere i bidoni da tutta la via.
Bene, complimenti: è così che si preserva la terra dall’essere inondata da una marea di rifiuti? E’ così che si favorisce il riciclo? Siamo basiti!
Proveremo a scrivere all’Amiu e a chiedere spiegazioni, chiedendo che siano rimessi al loro posto i bidoni per la raccolta differenziata del vetro, e magari aggiungere anche carta e plastica… qui abitano molte persone anziane che non ce la fanno proprio a portarsi quei pesi “fin giù” (stendiamo un velo pietoso su quelli che potrebbero farcela benissimo essendo dotati di lussuose macchine ma che non si degnano di differenziare la loro spazzatura… il motivo è a noi ignoto).
Ma siamo soli in questa battaglia, (tutti si lamentano ma nessuno agisce, e così le menti illuminate di cui sopra hanno la meglio) e quindi abbiamo ben poche possibilità di far ascoltare la nostra voce. Ma almeno ci proviamo. E magari scopriamo anche di non essere così soli
Deborah
Alberto
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